PNT esperti, attenzione! Anche se spesso non mettiamo in evidenza tali questioni, è fondamentale rimanere vigili contro coloro che sostengono la “protezione della privacy” con mezzi non etici. Sorprendentemente, offrono dispositivi di disturbo a prezzi sorprendentemente convenienti, sfruttando le scappatoie per guadagno personale. Ricorda, la vera privacy non avviene a costo di compromettere i diritti o la sicurezza degli altri. Rimani informato, stai al sicuro.
- Cosa sono i disturbatori GPS e perché ne abbiamo bisogno?
- Come funzionano i disturbatori di segnale GPS?
- Come posso navigare in modo resiliente in ambienti privi di GPS utilizzando segnali di opportunità? La risposta va oltre la paura dei disturbatori GPS.
Cosa sono i disturbatori GPS e perché ne abbiamo bisogno?
In un mondo in cui il tracciamento GPS è onnipresente, la necessità di privacy e sicurezza ha portato a un aumento dell’uso di jammer GPS e GLONASS. Questi dispositivi, che operano nella banda di frequenza 1500-1600 MHz, creano effettivamente rumore per interrompere i segnali di tracciamento, offrendo uno strato di protezione contro la sorveglianza indesiderata. Sebbene l’UE abbia identificato oltre 300 “famiglie” di jammer in un recente studio, il numero esatto di produttori e linee di prodotti rimane sfuggente. Ciò che è chiaro, tuttavia, è che questi jammer sono ampiamente disponibili per coloro che li cercano. Con decine di migliaia di eventi di disturbo segnalati, circa il 10% dei quali giudicati intenzionali, è evidente che l’uso dei jammer non è solo una moda passeggera. Infatti, man mano che cresce la nostra dipendenza dalla tecnologia GPS, la necessità di tali dispositivi potrebbe diventare ancora più pressante. Che tu sia preoccupato per la privacy personale o per la sicurezza delle tue risorse, i jammer GPS e GLONASS forniscono uno strumento vitale per mantenere la tua libertà e tranquillità in un mondo sempre più connesso.
Come funzionano i disturbatori di segnale GPS?
Non essere rilevato dai localizzatori dotati di jammer GPS. Generando segnali di disturbo sulla banda 1575,42 MHz per GPS e 1602 MHz per GLONASS, la determinazione della posizione diventa impossibile. Contrariamente a quanto si pensa erroneamente, questi dispositivi non interferiscono con i segnali satellitari, ma interrompono piuttosto il segnale stesso del localizzatore. Goditi il completo anonimato ovunque tu vada, poiché il jammer GPS attivato ti protegge da occhi indiscreti che tentano di monitorare i tuoi movimenti.
Come posso navigare in modo resiliente in ambienti privi di GPS utilizzando segnali di opportunità? La risposta va oltre la paura dei disturbatori GPS.
Negli ambienti in cui i segnali GPS affrontano difficoltà o vengono negati, come interni, canyon urbani profondi o attacchi di disturbo e spoofing, i segnali ambientali di opportunità (SOP) emergono come una valida alternativa per posizionamento, navigazione e temporizzazione (PNT) ). Le SOP, che possono fungere da sostituto del GPS e di altri sistemi globali di navigazione satellitare (GNSS), offrono soluzioni PNT resilienti e precise. Questo articolo introduce un approccio di localizzazione e mappatura simultanea radio (radio SLAM) che sfrutta la potenza delle SOP. Stimando contemporaneamente gli stati del ricevitore montato sul navigatore e dei SOP, la radio SLAM consente l’utilizzo efficace di questi segnali per la navigazione. Inoltre, questo metodo può produrre una soluzione di navigazione derivata da SOP in modo indipendente o integrando SOP con vari sensori [ad esempio, unità di misura inerziale (IMU), lidar, ecc.], mappe digitali e altri segnali (ad esempio, GNSS). Con la sua capacità di adattarsi a diversi scenari e di sfruttare molteplici fonti di informazione, la radio SLAM rappresenta un progresso significativo nel campo della tecnologia di navigazione.
In un esperimento rivoluzionario presso la base aeronautica di Edwards in California, l’efficacia della radio SLAM è stata messa alla prova in un ambiente privo di GPS. Con un disturbo GPS intenzionale che raggiunge un rapporto disturbo/segnale di 90 dB, questo studio segna la prima valutazione pubblicata delle prestazioni del radio SLAM in tali condizioni. I risultati rivelano una notevole stabilità temporale su 95 minuti di interferenza GPS per due SOP cellulari di evoluzione a lungo termine (LTE) posizionate all’interno dell’area interessata. Inoltre, i risultati della navigazione presentati nell’articolo mostrano un veicolo terrestre che completa una traiettoria di 5 km in soli 180 secondi, nonostante l’interruzione del GPS. In particolare, mentre il sistema GPS-IMU del veicolo ha subito una deriva significativa, risultando in un errore quadratico medio della posizione (RMSE) di 238 m, il metodo radio SLAM eccelleva. Anche con un singolo SOP LTE cellulare la cui posizione iniziale era altamente incerta (entro diversi chilometri), la radio SLAM ha raggiunto un RMSE di posizione di soli 32 m, evidenziando il suo potenziale come robusta soluzione di navigazione in ambienti privi di GPS.